Che profumo ha la gratitudine?

“Quando qualcuno cerca, allora accade facilmente che il suo occhio perda la capacità di vedere ogni altra cosa, fuori di quella che cerca, e che egli non riesca a trovar nulla, non possa assorbir nulla, in sé, perché pensa sempre unicamente a ciò che cerca, perché ha uno scopo, perché è posseduto dal suo scopo”

Herman Hesse-Siddartha

Quando mi sono chiesta la prima volta che cosa fosse la gratitudine non avevo ancora idea di come questa stessa ricerca mi avrebbe cambiato la vita!!

La gratitudine muove energie e possibilità che pochi altri strumenti sono in grado di fare così profondamente, la connessione con il senso di gratitudine è in grado di percepire con ogni senso, la consapevolezza di ciò che siamo, di quello che siamo in grado di fare ma anche di quello che avviene quando siamo nel campo del non-fare.

Sentiamo l’esigenza di riempire spazi, di avere sempre di più, di rincorrere obiettivi e traguardi. In tutto questo correre però smettiamo di “fare” una cosa fondamentale, l’unica in grado di connetterci davvero con il senso di Vita, comprendere che esistiamo solo nel momento esatto in cui stiamo leggendo queste parole, nel momento stesso in cui inspiriamo ed espiriamo. La rincorsa estenuante verso il raggiungimento di ciò che ci manca ci distrae da ciò che in realtà esiste già, la continua volontà di riempire spazi con “cose” materiali e progetti futuri infiniti, ci disconnette dal senso di abbondanza che passa inevitabilmente dal senso di gratitudine, con la possibilità di integrare l’essere grati per ciò che siamo,  di osservare che, quello che possediamo già, necessita della nostra attenzione, ha bisogno di essere nutrito e accudito.

Quando parlo di possedere non mi riferisco alle cose materiali, che comunque avrebbero bisogno delle stesse esigenze, pensa alla tua casa, grande o piccina che sia, è lo strumento che ti consente di sentire protezione e sicurezza e non è scontato, ma ti invito a pensare al possedere come alla possibilità. Pensa alle tue mani, alle tue gambe, pensa alle miliardi di cellule che garantiscono alla tua vita di scorrere dentro di te,

Come puoi non sentire esplodere dentro di te un senso profondo di gratitudine, pensando a quanti posti hai visitato grazie alle tue gambe, a quanti abbracci hai potuto donare, alle carezze che hai fatto ai tuoi figli grazie alle tue mani?

Fermati un attimo, proprio ora, inspira ed espira profondamente, stai con te per un momento. Percepisci il battito del tuo cuore ora, senti come la vita si manifesta in ogni battito e come il ritmo si scandisce per ricordarti che ci sono momenti di azione e altri di non-azione. Ora ripeti tre volte, se puoi ad altra voce, GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE..…….stai sorridendo, vero?

Sei appena entrata/o nella frequenza dell’abbondanza attraverso il processo di gratitudine!!!

Ho impiegato tempo per comprenderlo, fino a quando non ho integrato il senso vero di gratitudine non ne ho compreso la potenza trasformativa.

E’ un esercizio, un allenamento quotidiano, abbiamo bisogno di imparare di nuovo a stare con noi stessi, praticare la gratitudine attraverso il respiro consapevole, utilizzare la scrittura del diario per imprimere le sensazioni che, presi dal fare quotidiano, spesso ci perdiamo, utilizzare gli oli essenziali come strumento di supporto, nutrirsi con consapevolezza scegliendo cibi integri e vitali

Un’alimentazione naturale e vitale è stata il primo grande passo, per sentire in me quel senso profondo di vita, che spesso dimenticavo e gli oli essenziali sono stati fondamentali nel mio percorso di “risveglio”.

Così voglio condividere quali sono stati gli oli essenziali e quali sono tutt’ora, quelli che utilizzo e che “odorano” di GRATUTUDINE, di  ABBONDANZA e di  FELICITA’.

Gli oli essenziali che scegli devono essere puri e certificati e il loro chemiotipo, ovvero la loro identità chimica deve poter essere riconoscibile e riconosciuta, dobbiamo essere certi che l’olio essenziale che utilizziamo sia puro, non adulterato, di altissima qualità. Ecco perché non tutti gli oli essenziali sono uguali!!

Gli oli essenziali estratti dagli agrumi sono speciali, ricchi di terpeni  e alcoli, due famiglie biochimiche che  rappresentano uno strumento straordinario per il nostro benessere.

• I terpeni potenti difensori, aiutano a proteggerci dalle invasioni esterne , come batteri e virus ma anche da tutte le interferenze emotive ed energetiche
• Gli alcoli, i pacificatori, sono in grado di portare a stati di armonia e serenità, portano pace e ci sintonizzano sulle frequenze della felicità acuendo il senso di protezione

ARANCIO DOLCE citrus sinensis, un abbraccio al mondo interiore, lo stesso odore che ha l’entusiasmo dei bambini a Natale. L’arancio ci ricorda chi siamo nell’espressione più bella, quella della possibilità di esistere senza dover per forza sempre fare. Sprigiona entusiasmo, voglia di vivere ci aiuta nelle scelte, quando non sappiamo cosa fare quando siamo davanti ad una scelta importante. Porta in luce i talenti e facilita la comprensione, utile per liberare le stasi di stomaco, quando siamo appesantiti e le nostre frequenze sono talmente basse che non ci ricordiamo di quanto sia meravigliosa la sensazione di leggerezza. Inala qualche goccia di arancio più volte nella giornata, diffondilo al mattino in cucina o dove farai la tua colazione.

Prova a mettere un paio di gocce in questa zona del polso, dove scorre meridiano del cuore,  e c’è il punto 7, facilita il senso di pace e ci ricorda che esistiamo nel qui ed ora. (vedi figura)

LIMONE citrus limon, potente attivatore aiuta il risveglio della coscienza, schiarisce le idee. Stimola il sistema parasimpatico portando leggerezza nello svolgimento di compiti complessi. Infonde voglia di fare, dona entusiasmo e aiuta a rinnovare la fiducia verso noi stessi e le nostre capacità. Utile per centrarsi sui propri talenti e mettere a fuoco le proprie possibilità. Sprona e sostiene in caso di eccessiva timidezza. Potente pulitore aiuta a mantenere pulito il corpo ma anche i pensieri che spesso ci “intossicano”.

Prova a massaggiare olio essenziale di limone in questa zona del piede, dove passa meridiano di fegato e alloggia i punto 3, utile per calmare la mente, pulire il corpo e infondere fiducia (vedi figura)

POMPELMO citrus paradisii  utile in tutti i casi di esaurimento aiuta a sbloccare le situazioni che ci impediscono di vedere le nostre possibilità. E’ fortemente riarmonizzante, chiarifica i processi mentali ed è utile a promuovere i processi di rinnovamento. Utile nei casi in cui cerchiamo nel cibo, nell’alcol, nelle relazioni, un modo per sentirci amati e dimentichiamo quanto è importante l’amore per noi stessi. Placa l’eccesso di giudizio verso noi stessi.

Annusa e diffondi questo olio essenziale o aggiungine qualche goccia alla tua crema da corpo o al tuo bagnodoccia. mettine un paio di gocce in olio vettore e massaggia la zona fra le sopracciglia la sera prima di dormire (vedi figura)

Accogli ciò che sei attraverso il tuo respiro, stai con ciò che hai e smetti di rincorrere ciò che ti manca, solo così potrai sentire di esistere.

Abbi cura di te,

Federica